Il Mare è una cosa seria

Mentre si addentrava nell'azzurro profondo, i suoi occhi si incrociarono con quelli di una creatura misteriosa. Era una sirena, con una chioma di capelli scintillanti come alghe e una voce che sembrava danzare tra le onde. Romeo rimase incantato dalla sua bellezza e dalla sua voce melodiosa. Era come se il mare stesso gli avesse donato un dono prezioso. La sirena, di nome Ligea, era diversa da tutto ciò che Romeo aveva mai visto prima. Passarono giorni e notti insieme, esplorando il mare e le sue meraviglie. Romeo ascoltava le storie di Ligea, che raccontava di mondi sconosciuti, creature fantastiche e luoghi incantati. Si innamorò di lei, profondamente e senza riserve. Tuttavia, c'era qualcosa che Romeo non sapeva sulla natura delle sirene. Le sirene erano creature leggendarie con un cuore instabile. Non erano fatte per amare gli umani, perché la loro natura era fatta di libertà e mare aperto. Nonostante ciò, Ligea aveva ceduto alla tentazione di amare Romeo, ignara delle conseguenze. Il tempo passava velocemente e Romeo iniziò a percepire un cambiamento nel comportamento di Ligea. Era sempre più distante, evitava gli abbracci e si allontanava in mare aperto, lasciando Romeo in balia della solitudine. La sirena cominciava a risentire delle catene invisibili che l'amore per Romeo le aveva gettato addosso. Un giorno, Ligea prese una decisione dolorosa ma necessaria per entrambi. Decise di lasciare Romeo, di tornare nell'oceano e di ricongiungersi con la sua vera famiglia, le sirene del mare. Il cuore di Romeo si spezzò in mille pezzi mentre guardava Ligea allontanarsi, scomparendo nell'immensità dell'acqua.