"La polvere del palcoscenico è molto pericolosa"
"La polvere del palcoscenico è molto pericolosa"
“La polvere del palcoscenico è molto pericolosa” diceva la nonna di Anna Maria Pierangeli contrariata all’idea che una giovane ragazza cattolica intraprendesse la strada del cinema. La sfilata Antonio Marras Primavera Estate 2025 è ispirata a lei, Anna Maria Pierangeli, attrice di origine sarda e sbarcata a Hollywood tra lo star system internazionale dei grandi Studios, e all’amore intenso e immortale per James Dean, intriso di desiderio e malinconia.
La collezione racconta i sogni, gli amori, i successi e le sere d’estate attraverso gli abiti, risultato di intreccio di stili, ispirazioni e riferimenti che si fondono e si contaminano tra loro. La Sardegna, nel suo segno più esplicito, come il disegno jacquard del Nuraghe, simbolo principe di una terra millenaria custode del tempo, è accompagnato dalle stampe nei toni dell'ecrù e del nero che evocano le pietre millenarie e i paesaggi arcaici dell’Isola.
“La polvere del palcoscenico è molto pericolosa” diceva la nonna di Anna Maria Pierangeli contrariata all’idea che una giovane ragazza cattolica intraprendesse la strada del cinema. La sfilata Antonio Marras Primavera Estate 2025 è ispirata a lei, Anna Maria Pierangeli, attrice di origine sarda e sbarcata a Hollywood tra lo star system internazionale dei grandi Studios, e all’amore intenso e immortale per James Dean, intriso di desiderio e malinconia.
La collezione racconta i sogni, gli amori, i successi e le sere d’estate attraverso gli abiti, risultato di intreccio di stili, ispirazioni e riferimenti che si fondono e si contaminano tra loro. La Sardegna, nel suo segno più esplicito, come il disegno jacquard del Nuraghe, simbolo principe di una terra millenaria custode del tempo, è accompagnato dalle stampe nei toni dell'ecrù e del nero che evocano le pietre millenarie e i paesaggi arcaici dell’Isola.
Sete leggere drappeggiate come abiti couture, il jeans è trattato come la pelle, la pelle è stampata come un tessuto, il knitwear diventa rafia o sede di ricami preziosi, le felpe sono campo di intarsi di tutti i materiali della collezione o foglio bianco su cui disegnare o applicare gli stemmi dell’università americana. Dal maculato al ramage, dal check al macchiato ai fiori tutte le gradazioni dell’ecrù e nero danno vita ad abiti con bustino fasciati, vestiti scivolati, ampie camicie, shorts estivi, pantaloni fluidi, gonne drappeggiate, tute e caftani. Gli abiti, le gonne e i top hanno ricami sontuosi, pizzi delicati e frange audaci a comporre una silhouette evocativa ma contemporanea.
La collezione racconta i sogni, gli amori, i successi e le sere d’estate attraverso gli abiti, risultato di intreccio di stili, ispirazioni e riferimenti che si fondono e si contaminano tra loro. La Sardegna, nel suo segno più esplicito, come il disegno jacquard del Nuraghe, simbolo principe di una terra millenaria custode del tempo, è accompagnato dalle stampe nei toni dell'ecrù e del nero che evocano le pietre millenarie e i paesaggi arcaici dell’Isola.





















































































Sete leggere drappeggiate come abiti couture, il jeans è trattato come la pelle, la pelle è stampata come un tessuto, il knitwear diventa rafia o sede di ricami preziosi, le felpe sono campo di intarsi di tutti i materiali della collezione o foglio bianco su cui disegnare o applicare gli stemmi dell’università americana. Dal maculato al ramage, dal check al macchiato ai fiori tutte le gradazioni dell’ecrù e nero danno vita ad abiti con bustino fasciati, vestiti scivolati, ampie camicie, shorts estivi, pantaloni fluidi, gonne drappeggiate, tute e caftani. Gli abiti, le gonne e i top hanno ricami sontuosi, pizzi delicati e frange audaci a comporre una silhouette evocativa ma contemporanea.
Sete leggere drappeggiate come abiti couture, il jeans è trattato come la pelle, la pelle è stampata come un tessuto, il knitwear diventa rafia o sede di ricami preziosi, le felpe sono campo di intarsi di tutti i materiali della collezione o foglio bianco su cui disegnare o applicare gli stemmi dell’università americana. Dal maculato al ramage, dal check al macchiato ai fiori tutte le gradazioni dell’ecrù e nero danno vita ad abiti con bustino fasciati, vestiti scivolati, ampie camicie, shorts estivi, pantaloni fluidi, gonne drappeggiate, tute e caftani. Gli abiti, le gonne e i top hanno ricami sontuosi, pizzi delicati e frange audaci a comporre una silhouette evocativa ma contemporanea.
Anna Maria scrive alla madre da Beverly Hills con nostalgia e amore, raccontando la sua vita scintillante a Hollywood e il legame indissolubile che la unisce alla sua amata Sardegna, in particolare ad Alghero, che porta sempre nel cuore. Condivide i suoi sentimenti profondi per Jimmy, un attore che ha conquistato il suo cuore, e con dolcezza cerca di far capire alla madre quanto sia speciale il loro amore, sperando che possa accettare la loro unione. Nonostante le differenze, Anna Maria è certa che Jimmy sia l’uomo della sua vita. La lettera si chiude con il desiderio appassionato di rivedere presto la Sardegna, la sua terra dell’anima, e di ricevere notizie della famiglia.